A volte il mercato propone prodotti simili anche nel prezzo. Ciò non accade con gli activity tracker, questi innovativi strumenti di monitoraggio dei parametri corporei in fase di allenamento e non, molto popolari fra gli sportivi ma anche fra chi pratica attività fisica a livello amatoriale, solo per il gusto di stare in forma e per diletto personale senza scopi agonistici. In linea di massima, l’acquisto di un fitness tracker parte da una base di poche decine di euro per quanto riguarda i modelli di fascia bassa per arrivare a soglie di 300 euro e rotti. Se vi accontentate di un modello basico, per questioni di budget all’osso, potete acquistare un device in grado di tracciare un pacchetto di dati standard, quali il numero dei passi o il monitoraggio del sonno, se invece ambite a qualcosa di più completo come i modelli con Gps incorporato il prezzo s’impenna.
Oltre alla distinzione fra modelli base e professionali, cerchiamo di capire meglio cosa determina un gap di spesa così vistoso. A determinare l’entità del prezzo giocano molti fattori, non soltanto i programmi e le funzionalità, ma anche i colori ad esempio. I tracker più economici sono disponibili nei classici colori neutri, mentre se si sale di prezzo si possono trovare anche modelli caratterizzati da cromatismi più accesi e personalizzati, molto amati per esempio dai più giovani. Anche il design è un fattore che incide sul prezzo, a seconda se il fitness tracker sia più o meno elegante e sofisticato anche nella forma.
Eppoi c’è la tecnologia il cui tocco magico può determinare una differenza abissale fra un modello tradizionale e uno più moderno ed evoluto. Presi nella loro totalità, tutti questi fattori concorrono a formare il prezzo di un prodotto, nella fattispecie un activity tracker. A questo punto l’ultima parola spetta al cliente, che dopo essersi informato a dovere, avrà le idee più chiare su dove andare a parare per l’acquisto di un fitness tracker, non prima di aver fatto una ‘full immersion’ sul web, dove proliferano portali e tutorial, uno su tutti il sito dedicato www.activity-tracker.it, una delle fonti più esaustive e accreditate in materia.